"Cari lavoratori dell'Ilva, sentiamo l'esigenza di rivolgerci a voi per esprimervi la nostra solidarietà ed
anche, ci auguriamo, per condividere con voi il nostro pensiero. ...
indipendentemente da quali saranno gli esiti del Riesame, c'è una realtà
incontrovertibile che emerge dalle perizie approntate per questa
inchiesta ... l'Ilva inquina in maniera intollerabile per la salute dei cittadini e per l'ambiente... A questa situazione si deve necessariamente porre rimedio nell'interesse dei lavoratori e dei cittadini. Sono passati gli anni della contrapposizione tra ambiente e lavoro. Oggi esistono le tecnologie per adeguare gli impianti in
modo da abbattere drasticamente l'enorme impatto ambientale del
siderurgico... Solo l'ILVA può porre rimedio a questa situazione ...
ponendo finalmente mano a tutti gli interventi necessari... un'altra Ilva è possibile, come dimostra la vicenda della diossina... le emissioni di diossina, dopo gli interventi cui l'Ilva è stata costretta, sono scese ai livelli più bassi tra tutti gli stabilimenti siderurgici europei. (...) Altrettanto deve fare ora sulle altre parti dello stabilimento che
ancora oggi inquinano in modo evidente... Nella grave crisi economica
che attanaglia l'Italia e l'Europa una possibilità di uscita esiste se guardiamo in avanti, alle innovazioni tecnologiche e alle opportunità che offre la green economy. Legambiente è la prima a sostenere che anche per la green economy serve la produzione di acciaio, l'Italia non può farne a meno. Ma questo potrà avvenire solo se gli impianti attivi nel nostro Paese intraprenderanno un serio e concreto percorso di ammodernamento che li trasformi e li renda compatibili con la salute dei lavoratori, dei cittadini e dell'ambiente, utilizzando le migliori tecnologie oggi disponibili... ".
Nessun commento:
Posta un commento