- L’equiparazione dello stato di necessità di trasporto di un
animale ferito come per una persona;
-L’utilizzo di sirena e lampeggiante
per ambulanze veterinarie e mezzi di vigilanza zoofila.
Il Decreto
ministeriale fissa anche le caratteristiche delle autoambulanze
veterinarie (le cui attrezzature specifiche saranno individuate dal
Ministero della Salute), la certificazione dello stato
di necessità di intervento sull’animale da parte di un veterinario e gli
stati patologici che fanno scattare questo riconoscimento (trauma
grave, ferite aperte, emorragie, alterazioni e convulsioni).
Gianluca Felicetti, presidente LAV e Carla Rocchi,
presidente nazionale dell’ENPA hanno dichiarato: “La norma ha
preso atto del cambiamento del sentire comune sul dovere di prestare
soccorso anche agli animali e le sanzioni irrogate fino ad oggi per le
violazioni sono state un esempio positivo per automobilisti e Polizie
locali. Nel Decreto siamo riusciti a far
inserire il pieno riconoscimento del privato cittadino che porta per
dovere civico un animale incidentato in un ambulatorio veterinario, la
necessità di intervento anche ai fini della tutela dell’incolumità
pubblica e il pieno riconoscimento dell’attività delle Guardie zoofile.
Ora le Regioni e i Comuni devono rafforzare i propri compiti di
intervento già previsti da altre normative“.
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