«È
deludente constatare come il dibattito pubblico sul CETA venga
soffocato nonostante ce ne sia un gran bisogno. Difficilmente le
modifiche concordate nelle ultime ore potranno affrontare tutti i gravi
problemi legati a questo accordo. Esamineremo il testo concordato dal
Belgio, per verificare la reale portata e il peso legale in caso di
approvazione da parte degli altri Paesi membri e del Canada. In Europa
sono milioni i cittadini che protestano contro accordi come CETA e TTIP,
l'Italia e l’Ue hanno dunque l'obbligo morale di fissare standard
commerciali elevati, in grado di tutelare le persone e l'ambiente»,
conclude Ferrario.
Nessun commento:
Posta un commento