L’associazione
Dacci Una Zampa Onlus ha denunciato
l’abbandono della struttura del canile
comunale di Mortara, un’area di 7000 mq costata quasi 1 milione di euro, inaugurata nel 2008,
mai realmente utilizzata per accogliere i randagi che continuano a vagare per
la città o peggio ancora, a morire sul ciglio della strada. Premettiamo subito che
Reggio è la città calabrese con il più alto tasso di randagismo quindi la
situazione è veramente preoccupante. In questi anni l’associazione ha allertato
Striscia la Notizia e le Iene sperando che potessero dare una mano, ma a quanto
pare non hanno ricevuto risposta. Guardando il video di denuncia si possono
osservare l’ambulatorio veterinario, gli spogliatoi per i volontari, la casa
del custode con antenna parabolica, le cisterne per l’acqua, i depositi per
mangime e attrezzature, i box per la notte e la grandissima aria per i rifugi
che può ospitare comodamente circa 350 cani.
"Mela Verde News: La triste storia del canile di Mortara http://t.co/6XZz1Fo2W2 @edoardostoppa @TwittaLaNotizia @redazioneiene
— Mela Verde News (@MelaVerdeNews) 21 Novembre 2013"
Alcuni
di questi locali sono utilizzati abusivamente da sconosciuti. Quasi tutto è
stato saccheggiato o è stato lasciato in malora. Il problema è che la struttura
è davvero bella ed è perfettamente utilizzabile, ma nessuno ha mai dato l’agibilità
perciò al momento sta morendo sotto gli occhi di tutti i calabresi ma
soprattutto dei volontari che vorrebbero occuparsene e lo fanno senza alcun aiuto
da otto anni.
Per
quel che può contare Mela Verde News si schiera al fianco di queste persone
straordinarie che hanno diritto ad avere il loro canile comunale ed è giusto
che la regione ripaghi i loro sforzi con la regolare apertura della struttura.
Qualcuno (o meglio chi di dovere) intervenga e dia loro più visibilità. Se non
avete modo o voglia di agire, condividete questo articolo, fate girare la
notizia. Dare una mano non costa nulla. Non lasciamoli soli!
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