Dev'essere questo il pensiero di chi decide di acquistare un albero di Natale vero. La follia umana quest'anno porterà una miriade di abeti in ben sei milioni di case, per un giro di affari da 150 milioni di euro che a feste
concluse contribuiranno a far crescere il volume dei rifiuti solidi
urbani. È quanto rilevato dal Corpo Forestale, che si vede costretto a offrire consigli su come smaltire gli alberi dopo l'Epifania. Dopo le feste, infatti, l'abete può prendere molteplici strade ma mai quella del cassonetto stradale che è una pratica vietata e sottoposta a sanzioni pecuniarie. "Gli abeti con le radici e ancora vivi possono andare all'esterno, su
balconi o giardini - ricorda la Forestale- tenendo comunque a mente che si tratta di piante che
possono raggiungere anche i 20 metri e che per sopravvivere necessitano
di condizioni climatiche adatte, in genere molto fresche. Infine l'albero di Natale, vivo o morto, potrà essere consegnato nei centri di raccolta indicati dai vivaisti o dai Comuni. A Roma, ad esempio, i cittadini potranno portare gli alberi nei centri appositamente
attrezzati dalla municipalizzata. Le piante non più vitali verranno
riusate riciclandole per la produzione di compost ecosostenibile da
giardino, mentre quelle ancora vive troveranno posto in parchi, giardini
o aree scelte quali l'ex vivaio forestale di Arcinazzo Romano, gestite
dalla Forestale".
Ora se vi state chiedendo perchè in molti indicano l'acqusito di un albero vero come una scelta non
Ikea invece ha deciso di rinnovare anche per quest'anno il progetto "Compostiamoci Bene", progetto nato in collaborazione con il WWF. Il colosso svedese ha messo in vendita esemplari di Picea con un'altezza media di 140 cm. Questi alberi di Natale possono
essere poi riconsegnati presso il punto vendita dal 4 al 12 gennaio
2014, cosa questa che permette al cliente di ricevere un buono pari
ovviamente al costo dell'albero. Questi alberi saranno utilizzati per la realizzazione di pannelli
truciolari per i mobili Ikea oppure vengono utilizzati come
fertilizzante naturale. Per ogni albero che sarà restituito ad
Ikea verrà fatta una donazione di 2,00 euro per il WWF, soldi che
verranno spesi per un importante progetto di conservazione forestale
sei una grande lo ribadisco! titolo geniale ;)
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