giovedì 16 aprile 2015

Ad Andria un incontro per salvare le varietà locali di antica coltivazione



Sono un patrimonio prezioso: varietà frutticole, viticole ed olivicole locali che potrebbero scomparire sotto la spinta omologante della specializzazione colturale.
L'utilizzo di varietà "standardizzate", più produttive e rispondenti alle esigenze dei consumatori, unitamente all'adozione di pratiche colturali intensive, ha creato in Puglia una vera e propria emergenza agro-biodiversità.
La conservazione delle antiche varietà locali rappresenta un obbligo morale nei confronti delle future generazioni. Esse sono il risultato di un paziente lavoro di selezione, miglioramento e conservazione protrattosi attraverso generazioni di agricoltori, in un legame indissolubile con pratiche agricole tradizionali e consuetudini locali. Ma ai valori etici, culturali e scientifici si associano anche quelli economici. Queste varietà rappresentano un’opportunità  irrinunciabile per l’intera economia del territorio.
In loro difesa intervengono i "Progetti integrati per la biodiversità" Re.Ge.Fru.P., Re.Ge.Vi.P. e Re.Ger.O.P., finanziati con fondi PSR, di cui Confagricoltura Puglia è partner insieme con l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, il Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura “Basile Caramia”, Sinagri S.r.l. Spin Off dell’Università di Bari, Coldiretti Impresa verde s.r.l., Confcooperative, CIA Agricoltura è Vita s.r.l.
Tra le attività di progetto, è prevista l’organizzazione di una serie di incontri sul territorio per sensibilizzare gli agricoltori e facilitare la ricerca, l’identificazione ed il recupero di germoplasma locale raro di antica coltivazione.
Il prossimo incontro, organizzato da Confagricoltura Puglia si terrà oggi 16 Aprile ad Andria, presso l’Istituto Tecnico Agrario “Umberto I”, piazza San Pio X.
Negli incontri, a cui interverranno i responsabili scientifici e ricercatori impegnati nei tre progetti, è anche previsto uno spazio dedicato al dibatito, aperto alle segnalazioni da parte dei cittadini e agricoltori di varietà coltivate locali a rischio di estinzione.
Interventi:
Dr. Pasquale VENERITO  – CRSFA “Basile Caramia”, Responsabile Area “Recupero e Conservazione del Germoplasma”.  Progetto “Recupero del Germoplasma Frutticolo Pugliese”

Dr.ssa Cinzia MONTEMURRO - Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Dipartimento Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti. Responsabile scientifico del Progetto “Recupero del Germoplasma Olivicolo Pugliese”

Dr. Pierfederico LA NOTTE - CNR Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante, Responsabile scientifico Progetto “Recupero del Germoplasma Viticolo Pugliese”

L'evento, visto l’alto profilo dei relatori, ha un elevato valore scientifico ed ha, altresì, una notevole importanza per tutto il settore agricolo della città di Andria e dei comuni limitrofi.

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