Un
percorso allegorico attraverso i quattro elementi primordiali (Terra, Acqua,
Aria e Fuoco) accoglie i visitatori del nuovo padiglione 170 (zona Fontana
centrale) che l’Assessorato all’Ambiente della Regione Puglia condivide con
Acquedotto Pugliese nella 80ma edizione della Fiera del Levante.
Il
percorso introduce agli spazi del padiglione: un’ampia sala convegni, desk con
materiale informativo (tra gli altri, quelli di Legambiente, Albo Gestori
Ambientali e Consorzio Italiano Compostatori) e una mostra di foto
d’epoca sulla storica fontanina simbolo di Acquedotto Pugliese.
Si
tratta di un viaggio - iniziazione per acquisire coscienza del
valore del riuso quale incarnazione del principio positivo universale di morte
e rinascita.
Attività
estrattive, gestione dei rifiuti, raccolta dei reflui civili e qualità dei
processi depurativi, ecoreati, fonti rinnovabili e risparmio energetico,
cambiamenti climatici, con momenti di approfondimento sulla legislazione
regionale in materia, sono alcuni dei temi al centro dei numerosi incontri cui
farà da scenario il nuovo spazio della Campionaria interamente dedicato
all’ecologia.
Presente
con un corner EcoFesta, il progetto nato nel 2011 con l’obiettivo di
proporre una certificazione volontaria che interviene per ridurre l’impatto
ambientale degli eventi (sagre, concerti, eventi culturali).
“L’incontro
con il pubblico, la possibilità di coinvolgere gli attori ed i cittadini nelle
scelte di politica ambientale è un passaggio fondamentale.
Per
questo motivo, all’interno del padiglione 170 – spiega Domenico Santorsola,
Assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia – avremo numerosi
spunti di riflessione in tanti dibattiti animati da associazioni, ordini
professionali, forze dell’ordine e magistratura inquirente, istituzioni a vario
titolo coinvolte nella governance ambientale.
La
politica ha necessità di confrontarsi, di dialogare oltre che, ovviamente, di
spiegare le proprie scelte e coinvolgere i cittadini: la sensibilità ambientale
diffusa deve tradursi in cittadinanza attiva e consapevole, in comportamenti
quotidiani sostenibili perché la scelte operate dalla politica possano
effettivamente portare risultati”.
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