Un' anagrafe della biodiversita' per difendere la varieta' delle specie animali e vegetali, anche quelle di casa nostra. A Cheese, la rassegna internazionale sulle 'Forme del latte' in corso Bra, Slow Food
rinnova una delle sue tante battaglie.
''Agricoltura intensiva e la
mancanza di rotazione delle colture sono tra
le principali cause della perdita di biodiversita' alimentare e
selvatica. I mari sono sempre piu' poveri, nei cieli sono sparite molte
specie di uccelli, ma la politica latita e le grandi multinazionali
tengono tutti sotto scacco''.
Hannes Lorenzen, senior advisor alla commissione Agricoltura e Sviluppo del Parlamento europeo, sostiene: "La tendenza si puo' invertire con una radicale riforma della Pac (politica agraria della Ue), ma la responsabilita' di chiedere cambiamenti deve essere sentita soprattutto dalla societa' civile''.
Susanna Cenni, deputata del Pd e membro della commissione agricoltura della Camera,
ha invece illustrato la sua proposta di legge per la protezione della
biodiversita', redatta in collaborazione Slow Food: ''In questo periodo
di crisi e' fondamentale che che le riforme vertano
sui temi quali salute, alimentazione e ambiente. Gli obiettivi sono
difendere le risorse genetiche autoctone animali e vegetali, tutelando
il diritto delle comunita' locali e costituendo un'anagrafe delle
biodiversita''.
Fonte:ANSA
Fonte:ANSA
Nessun commento:
Posta un commento