Due anni fa, precisamente nel Settembre 2011, il Corpo Forestale dello
Stato, l’ E.N.P.A. ed il comune di Torino hanno sequestrato ad un
privato circa settanta cuccioli di chihuahua. Il caso fu seguito dal tribunale di Pinerolo che ha dato atto alla nomina di nuovi
custodi giudiziari in affidamento, con custodia temporanea a titolo
gratuito del cucciolo. Da due
anni molti di questi cani fanno parte di amorevoli famiglie italiane, da cui dipendono in tutto e per tutto. Nell'aprile 2013 c'è stata una nuova fase del processo all'uomo che li deteneva illegalmente e che misteriosamente ha vinto la causa! Al momento del sequestro nessun cucciolo era microchippato o vaccinato. Non solo: i 77 chihuahua erano tutti rinchiusi in piccole gabbie e fatti accoppiare incessantemente tra loro. Questo ha comportato gravi problemi di deambulazione e malattie genetiche incurabili. Ovviamente ora le famiglie si chiedono se il giudice abbia pensato al dolore che sta per provocare agli affidatari, ma soprattutto ai loro piccoli figli a quattro zampe.
Per impedire che tutti questi cagnolini ritornino in quelle gabbie, le famiglie adottive hanno bandito una petizione per tentare di salvarli e farli restare con loro. Se volete dare una mano,firmatela. Non costa nulla ed è un gesto di solidarietà che può risparmiare ulteriori sofferenze a quasi 80 cani.
Bisognerebbe informare la deputata Brambilla, animalista dichiarata, potrebbe dare un risalto maggiore a questa decisione bestiale!
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