venerdì 8 novembre 2013

Complessi e idee distorte: grazie Barbie!

Basta guardare quest'immagine della bambola più popolare del mondo per comprenderne i messaggi subliminali.Tipo: è giusto scuoiare degli animali innocenti per confezionare una lussuosa e costosa pelliccia da sfoggiare nelle fredde serate invernali. E' giusto soffrire la fame e rasentare l'anoressia pur di essere magrissima e apparentemente sensuale. E' normale arrivare a indebitarsi per inseguire un'idea di lusso e perfezione dettata da mercati subdoli e immorali. Grazie Barbie!

3 commenti:

  1. ma come si fa a proporre una bambola con la pelliccia ad una bambina??? è inaccettabile far crescere le nostre figlie con la convinzione che questo sia il bello, che questa sia la realtà e che la realtà sia sinonimo di ingiustizia verso chi non può parlare e finsce nei nostri armadi. non comprerò mai questi obrobri alle mie figlie. (Rosa, Teramo)

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  2. hai fatto bene ad associare l'anoressia a questa bambola. uno non crede sia possibile che un'idea del genere s'innesti nelle menti delle bambine, invece è proprio così, perchè loro cercheranno di assomigliare in tutto e per tutto a questi fantocci dalla pelle sempre liscia, dalle gambe snelle e lunghe, col seno tondo e sodo, con le labbra sensuali e i capelli folti e luminosi. Barbie non esiste ma la mente di una bambina di 5,6,7,8 anni non lo sa, la idealizzerà sempre e comunque. Smettetela di produrre queste stupide bambole e realizzatene quelcuna dalle fattezze più reali, più tonde e formose, con gli occhiali o l'apparecchietto per i denti. E' di questo che hanno bisogno i nostri figli, non di modelle di plastica che le conducono in un tunnule psiclogico attraverso il gioco! Roberta

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  3. io dico che dovrebbero toglierle dal commercio

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